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Ultimo convegno nello storico teatro comunale di Novoli, nell’ambito della mostra itinerante dal titolo “La Razza Nemica” in collaborazione con l’Università del Salento e la Fondazione Museo della Shoah di Roma.
Novoli (Le) – Dialogo, riconciliazione e pace, identità, alterità e sincerità: caratteristiche fondamentali del dialogo interreligioso al centro di un convegno in programma a Novoli (Le), nel Teatro Comunale in piazza Regina Margherita, a partire dalle ore 19.
L’incontro rientra nell’ambito dell’evento-mostra in corso nelle sale del Palazzo Baronale, promossa dalle associazioni di promozione sociale Nova LiberArs e Fucina Sociale, in collaborazione con la Fondazione Museo della Shoah di Roma, il Comune di Novoli, la Fondazione “Città del Libro” di Campi S.na ed il Consorzio dei Comuni del Nord Salento – Valle della Cupa, a cura di Marcello Pezzetti e Sara Berger.
PRODUZIONE TIPICA: VERSO IL MARCHIO TERRE DEL PRIMITIVO. Incontro nella sede del GAL lunedì 27 gennaio con gli operatori della ristorazione. Valorizzare la produzione tipica locale attraverso la catena della ristorazione, usufruendo di finanziamenti mirati, puntando contestualmente alla creazione del marchio “Terre del Primitivo”. Di questo si parlerà nell’incontro in programma il prossimo lunedì 27 gennaio, destinato ad attività e associazioni di categoria del settore. Un’occasione importante per scoprire le possibilità offerte dal bando “Intervento B 4.5” che prevede un contributo in conto capitale pari al 50% della spesa ammessa a finanziamento. Investimento massimo: 30mila euro.
Aggiornamento: Causa meteo l'accensione della "Focara di S.Antonio"è stata posticipata al 2 Febbraio 2020, l'intero programma rimarrà invariato. Ci si potrà qundi ritrovare tutti per i festeggiamenti e l'accensione, come nel 2019, in una bella giornata di febbraio con #fuecu #mare #radici e tanti momenti di intrattenimento.
83° edizione Focora Santa Antonio Abate a Porto Cesareo domenica 26 gennaio 2020. La festa sulla riva del Mar Ionio affonda le sue radici in una antica storia di devozione e preghiera. Nel 1937 la madre Oronza Colelli si rivolse in preghiera a Sant'Antonio Abate chiedendo il ritorno del figlio Edmondo Martina incolume dalla guerra. Quando oramai sembrava non ci fossero più speranze per quel giovane soldato, Edmondo tornò a Porto Cesareo sano e salvo, facendo gridare al miracolo la donna. Da quel momento Porto Cesareo celebra Sant'Antonio Abate, santo del fuoco e protettore degli animali. I festeggiamenti partono nelle prime settimane dell'anno nuovo fino al culmine alla tradizionale accensione della focara. La focara composta da una pira di fascine di legno che viene allestita nello spiazzo del parcheggio prima dello scalo d'alaggio marittimo. Si tratta di festeggiamenti religiosi e civili molto sentiti, che coinvolgeranno tutta la comunità di Porto Cesareo, i pellegrini, i turisti e visitatori. Questo all'insegna di Fuecu, Mare e Radici nella magia della bellissima località marittima di Porto Cesareo. Anche per questa edizione il calendario religioso prevede e civile prevedono una serie di appuntamenti a partire dal 14 gennaio 2020.
Sabato 25 Gennaio, ore 20.45 operetta della Compagnia Italiana di Operette con l'orchestra de "I Solisti della Compagnia Italiana di Operette" al Teatro Apollo, Lecce. La 50^ Stagione Concertistica della Camerata Musicale Salentina continua sabato 25 gennaio, al Teatro Apollo, con un classico del repertorio operettistico internazionale, Il paese dei campanelli. I ritmi coinvolgenti, la comicità spontanea e una pacata ironia strapperanno sorrisi e applausi, grazie a cantanti-attori ispirati e ai Solisti della Compagnia Italiana di Operette, l'ensemble che accompagnerà l'operetta con musica dal vivo. Composta negli anni ’30 dalla coppia Lombardo – Ranzato, Il paese dei campanelli diventa fin da subito un’operetta popolarissima in virtù della leggerezza del testo e della melodiosità e orecchiabilità della musica che l’accompagna, ricca di momenti lirici e arie cariche di sensualità e sentimento in grado di evidenziare le potenzialità canore del registro sopranile delle interpreti.
“La storia si ripete(?) Cronache, informazione e fake news”: il 24 gennaio si è tenuto un Convegno nel Teatro Comunale di Novoli.Secondo dei tre appuntamenti convegnistici nell’ambito della mostra itinerante dal titolo “La Razza Nemica” in collaborazione con l’Università del Salento e la Fondazione Museo della Shoah di Roma. Novoli (Le) – La memoria va esercitata, non si deve dimenticare l'orrore a cui uomini hanno sottoposto altri uomini. La memoria serve perché deportazioni, profonde sofferenze, morti, prevaricazioni, deliri di onnipotenza non succedano mai più. Un tempo la gente non sapeva quello che accadeva realmente, così siamo soliti sentire e dire. A quei tempi l'informazione non era diffusa come ora, né libera.
La morte è una cosa terrificante. Ieri come oggi. La morte dei deportati di ieri, degli innocenti di ieri. Ma è solo vomitevole ipocrisia se non si guarda a quella degli oppressi di oggi. Quella morte e quelle guerre che conosciamo, che si combattono intorno a noi, che ci hanno stufato, che ci trasformano ogni giorno in annoiati spettatori o in solerti paladini per il tempo di una tragedia, di una bomba, di un attentato. Che ci lasciano semi indifferenti in uno stato di colpevole oblio, che ci trasformano in beceri razzisti, mentre indignati sfogliamo un album di vecchie ferite che in fondo ci appartengono poco.
In collaborazione con: Lions Club Copertino-Salento Distretto 108 Ab-zona 18, Associazione Vo.Ca. Unitalsi Copertino, Parrocchia Santi Medici Cosma e Damiano Martiri, Associazione Stella Cometa Onlus, APOL Associazione tra produttori olivicoli, BeeHouse. Con il patrocinio del Comune di Copertino e del GAL Terra d’Arneo. Nasce il vino scoppia la festa! | Sin dall’antichità la ricorrenza religiosa di San Martino è annoverata nel calendario enologico come una tappa fondamentale del ciclo produttivo: i contadini, infatti, usano dire che “a San Martino ogni mosto diventa vino”. Un’occasione impedibile per apprezzare il profondo legame culturale tra il vino e la tradizione.
Novoli (Le) – Martedì 21 gennaio 2020 nelle antiche sale del Palazzo Baronale in piazza Regina Margherita a Novoli (Le) sarà inaugurata la mostra itinerante “La razza nemica, la propaganda antisemita nazista e fascista”, realizzata dalla Fondazione Museo della Shoah di Roma.
Sostenibilità e modelli virtuosi per la Puglia quinta edizione degli Open Day di Puglia Expò. Il 19 e il 20 gennaio a Mesagne due giornate di approfondimento con gli attori delle filiere pugliesi che guardano al mondo. Quinta edizione dell’Open Day di Puglia Expò, comunità di imprenditori, cuochi, esperti di comunicazione e di promozione “eco-gastronomica” che ogni anno chiama a raccolta tutti coloro che si occupano di tutela e valorizzazione territoriale per fare il punto e tracciare nuove traiettorie. L’Open Day, format interattivo che utilizza un approccio multidisciplinare ai temi del food & wine, del turismo, del paesaggio, dei nuovi linguaggi, dell’ambiente e della sostenibilità, si svolgerà nelle giornate di domenica 19 gennaio (a partire dalle 16) e di lunedì 20 (dalle 10) a Tenuta Moreno, Mesagne (Brindisi). La formula dell’appuntamento, promossa dal medico gastronomo Michele Bruno, dal giornalista e “disegnatore di idee” Giacomo Mojoli e da Pierangelo Argentieri, presidente di Federalberghi Brindisi e vicepresidente regionale della stessa categoria, oltre che padrone di casa, valorizza la “contaminazione” tra competenze e settori differenti, i casi virtuosi, le storie che parlano di identità, apertura e scambio, facendo di Puglia Expò un incubatore di idee, di progetti e di relazioni dinamiche. “In questi anni – spiega Michele Bruno - abbiamo cercato di dare continuità a un modello, quello che racconta e promuove la Puglia che innova e si rinnova, la Puglia dell’accoglienza, della produzione, dell’ideazione artistica e culturale, che crea nuovi linguaggi e nuove professioni”.
I giorni del fuoco, festeggiamenti di Novoli per il Patrono Sant’Antonio Abate, culminano con l’accensione il 16 gennaio 2020 della Fòcara, si tratta di un grande falò che ha una base di circa 20 metri di diametro e un’altezza indicativamente di 25 m. Si tratta del falò più grande del Mediterraneo, inoltre è uno degli eventi invernali di maggiore richiamo in Puglia, carico di folklore e religiosità popolare. Tre giornate con una straordinaria cornice di musica, arte, spettacolo ed enogastronomia. Giornate di preparazione con la novena dal 6 al 15 gennaio, il 16 gennaio accensione della Fòcara, 17 gennaio Festa di Sant'Antonio Abate, 18 gennaio festeggiamenti dei novolesi e il 26 gennaio 2020 giornata di ringraziamento. Una volta accesa, la focara arde tutta la notte e si può assistere al fenomeno delle fasciddre, faville che si sprigionano nell'aria. Si potrà ammirare questo imperdibile spettacolo scaldandosi a suon di musica, gustando le specialità enogastronomiche e visitando gli stand e il mercatino allestito.
Il grande fuoco propiziatorio, la sua tradizionale accensione, I ritmi e le melodie del Salento con l’Orchestra Notte della Taranta, il rep Napoletano di Clementino a creare un connubio intrigante che farà da sfondo alla Notte della Fòcara a Novoli. L'evento più atteso dell'inverno salentino prenderà il via il 16 gennaio 2020, in piazza Tito Schipa. L’evento è promosso dal Comune di Novoli con il sostegno della Regione Puglia.
Via del Fosso, snc
Lucugnano - Tricase - Lecce
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