Quindici anni
Quindici anni e più d’amore
sempre finto sei venuto
non t’avesse mai creduto
che tu foste un traditor.
Quando tu mi regalaste
d’una bella crocettina
io la presi poverina
sulla croce dell’amor.
Quando ero nel fondo a letto
dallo bile tracimava
dai dottori abbandonata
sono prossima a morir.
Sono sonate già le undici
e non posso più resistere
c’ede un prete che mi assiste
sono prossima a morir.
Son sonate già le dodici
già son bella pure morta
domani all’alba son sepolta
sulla tomba piangerai.
E a voi compagne dico
pensate sempre al vostro amore
e non date retta agli uomini
che son tutti traditor.
Quando passi per la via
pe la via del camposanto
quattro lacrime di pianto
ti ricorderai da me.
D’ogni festa, d’ogni Santo
tu verrai sulla mia tomba
alzi l’occhi e vedi un’ombra
e vedrai che vedi a me.
