Santa Cesarea
Santa Cesarea bella,
a Dio donasti il cuore;
suo padre traditore,
che la voleva sposa’.
Prese due palumbelle,
le mise nel bacile;
Cesarea va a fuggire
tutta tremante in sé.
Fuggiva e si voltava,
suo padre l’arrivava,
la spada spoderava,
che la voleva ammazza’.
Aprite munte a due
Cesarea s’ha ‘nserrata,
se vitte ‘ncoronata
degli angeli del ciel.
Nota:Il racconto dice: aprite munte e nghiuttite Cisaria e li stivali de sirma nzurfu e rena.
Trad.: Apriti roccisa e accogli nelle tue profondità Cesarea e che gli stivali del padre diventino zolfo
(elemento diabolico) e sabbia. La fancciulla arriva in prossimità della roccia e non ha via di scampo.
Solo un prodigio può salvarla. Allora la roccia si apre, la inghiotte e si richiude salvando la verginità
della fanciulla dalle mire dello snaturato padre.
