Scusate signor conte
Scusate signor conte se mi date quel pugnal
e per tagliar quel ramoscello per fare ombra al mio caval.
Dopo che l’ha tagliato sul cavallo lo montò
e la mattina di buon’ora per la Francia si imbarcò.
Ha fatto cinque sei chilometri senza mai poter parlar
e con la paglia a trecinquanta l’inglesina sospirò.
Cosa mai sospiri inglese cosa mai sospiri tu
e io sospiro la mia bella che avrà mille ragioni.
Se tu sospiri la tua bella e avrai mille ragioni
e se sospiri un’altra donna il pugnale li preparò.
