La figlia dell’oste (Cutrofiano)

La figlia dell’oste

Lu Giuvanni de la vigna nova
s’innamorò della figlia dell’oste
s’innamorò della figlia dell’oste.
Per andare alla figlia dell’oste
di monicella si vose vestire
di monicella si vose vestire.

Caro mio padre mi sembra vergogna
vedere un uomo vestito di donna.
Zitta mia figlia, tu sei impazzita
la monicella si trova smarrita.

Se era quella la monicella
andava appresso con la sorella.
Questo è l’uso del mio convento
di andare a letto cu ‘lu mal vento.

Zitta, zitta mia monicella
ti farò dormire con la mia bella.
Questo è l’uso del mio convento
con donne spose non posso dormire.

Zitta, zitta mia monicella
ti farò dormire con la mia serva.
Questo è l’uso del mio convento
con donne serve non posso dormire.

Zitta, zitta mia monicella
ti farò dormire con la mia figlia.
Questo è l’uso e lo devo seguire
con donne zitelle io voglio dormire.